Convegno "Storie di Mafia e Antimafia"

Un convegno segna la conclusione di un percorso didattico che si è svolto lungo tutto l'anno scolastico. Il progetto, promosso dalla fondazione "Vittorio Occorsio", ha coinvolto diverse classi dell'Istituto Tecnico Economico "Emanuela Loi", il quale ha consolidato nel tempo un forte impegno nell'educazione alla legalità in tutte le sue forme.

Il percorso didattico, intitolato "La giustizia entra in classe", ha coinvolto quaranta istituti del centro Italia, tra cui l'Istituto superiore di Nettuno. Attraverso il ricordo delle vite e delle morti delle vittime e lo studio dei fenomeni criminali che hanno colpito più da vicino il territorio italiano, il progetto mira a diffondere la cultura della legalità e a sottolineare l'importanza dei valori come onestà, coraggio e giustizia.

In questo modo, soprattutto i giovani vengono sensibilizzati sull'importanza del rispetto dei diritti individuali e collettivi, mediante la comprensione del loro progressivo affermarsi, spesso a costo del sacrificio di numerose vite umane, e la necessità di preservarli attraverso la memoria di coloro che hanno pagato con la propria vita per difendere i valori di libertà sanciti dalla nostra Costituzione.

Il progetto fa parte di una serie di iniziative promosse dalla Diocesi di Albano in collaborazione con le scuole per diffondere le buone pratiche della legalità nel territorio, tramite la proposta didattica "Insieme è possibile".

Per il convegno di chiusura, che si terrà il 17 maggio 2024 e che si intitola "Storie di Mafia e Antimafia", parteciperà anche una classe dell'Istituto Comprensivo IC Nettuno I. Tra i relatori saranno presenti Mirco Piloni, Sostituto Procuratore di Civitavecchia, Toni Mira, corrispondente del giornale Avvenire, e Ciro Nutello, dell'Associazione Coordinamento Antimafia di Anzio e Nettuno, nonché rappresentante dell'Associazione Incoraggio. Soddisfatte dei risultati ottenuti, le docenti referenti dei progetti Tiziana Ambrosino e Francesca Tammone dichiarano: "Abbiamo deciso di unire i nostri percorsi per aumentare l'efficacia attraverso le nostre esperienze diverse ma con lo stesso intento. Ringraziamo il nostro Dirigente, Gennaro Bosso, che dimostra sempre grande attenzione per iniziative di questo genere".

Mafia e Antimafia