Evento contro la violenza di genere
Mercoledì 27 novembre 2024, dalle ore 11:10 alle ore 13:10, presso l’aula Magna dell’Istituto, si terrà un importante evento in adesione alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, (25 novembre) ricorrenza istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999.
L’incontro, organizzato dai professori Ugo Magnanti e Pina Vergara, vedrà la partecipazione attiva degli studenti dell’Istituto, che, in qualità di relatori e/o uditori, esploreranno le tematiche di genere attraverso il confronto con il libro “Caro maschio che mi uccidi”, edito da FusibiliaLibri. Durante l’evento, saranno inoltre presentati testi originali prodotti nei laboratori di poesia e teatro attivati all’interno della scuola. Le attività artistiche saranno coordinate dalla prof.ssa Pina Vergara.
Interverrà, come ospite d’eccezione, la giornalista Emanuela Irace, che offrirà un contributo prezioso sui temi della violenza di genere, affrontando argomenti cruciali come patriarcato, abusi invisibili, cultura machista, prevenzione, uguaglianza di genere, e con un focus particolare sull’esperienza del Kurdistan.
Presente anche Maria Pia Baldo, garante dei minori del comune di Nettuno.
Questo evento rappresenta un momento significativo di sensibilizzazione e formazione, in linea con l’impegno della scuola nel promuovere una cultura del rispetto, dell’inclusione e della parità di genere.
L’Istituto Tecnico Economico “Emanuela Loi” parteciperà, inoltre, alle attività e manifestazioni “Storie nascoste”, organizzate dal Centro Artistico Internazionale “Il Girasole” di Nettuno, il 26 novembre.
Tra le iniziative in programma, gli studenti avranno modo di assistere allo spettacolo teatrale “Brandelli di storie ordinarie” di Dora D’Agostino, cui seguirà un dibattito con gli operatori del centro antiviolenza “Marielle Franco”. Al dibattito parteciperà anche la madre di Sibora Gagani, giovane nettunese vittima di femminicidio. A completamento della giornata, l’Istituto prenderà parte al corteo contro la violenza di genere che si terrà il 25 novembre, con appuntamento in Via della Vittoria alle ore 18:00 e conclusione in Piazzale San Rocco.
Emanuela Irace è giornalista ‘freelance’ e analista politica. In Bosnia nel 1994 e più volte in medio Oriente e Maghreb ha seguito sul campo le Primavere arabe e i principali rivolgimenti politici degli ultimi anni in Tunisia, Algeria, Libia, Libano, Israele, Palestina, Iran, Turchia e Iraq. Interessata all’Africa Occidentale è stata più volte Osservatore internazionale durante le elezioni politiche in Tunisia e Turchia. Già consulente dell’Istituto Italiano per l’Africa e Oriente e socia dell’Associazione internazionale di studi sul Mediterraneo e l’Oriente, ha pubblicato saggi, prefazioni, e collaborato con le principali testate giornalistiche italiane. Collaboratrice ai testi per RAI 1 e RAI 3, autrice-conduttrice per Rai Radio 3. Attualmente si occupa di Turchia e minoranze, relativamente in particolare al movimento curdo e armeno. Più volte in Kurdistan, ha iniziato da qualche anno ad approfondire tematiche europee in relazione ai popoli senza Stato, alle diaspore, ai Balcani, e alla violenza di genere.